I migliori tessuti nascono da fibre naturali d’eccellenza, che Vitale Barberis Canonico seleziona con cura, competenza e passione direttamente nei paesi d’origine.
Dai pascoli australiani e neozelandesi arriva in Italia la finissima lana Merino, dalla Cina il Cashmere e dal Sud Africa il Mohair, pronti a essere filati e, infine, tessuti.
Lana dall’Australia
Elastica, resistente e naturalmente ingualcibile, la lana è traspirante, igroscopica e un ottimo isolante termico. È una fibra nobile completamente biodegradabile e rinnovabile.
La lana merino è una fibra fine, morbida e lucente, che si ricava dalle pecore omonime. Originarie del bacino del Mediterraneo, le pecore merinos hanno trovato il proprio habitat ideale in Australia, dove furono portate dagli inglesi alla fine del ‘700, dando origine a un fiorente allevamento. Vitale Barberis Canonico predilige le lane merinos perché presentano le caratteristiche fisiche e stilistiche ideali per tessuti di alta qualità, belli e destinati a durare nel tempo.
Fino dagli anni 80 del 900 Vitale Barberis Canonico ha fatto la scelta pioneristica di selezionare e acquistare la lana direttamente nei paesi di origine, costruendo negli anni una relazione sinergica con gli allevatori e diventando uno dei maggiori singoli acquirenti di lane fini e extrafini. In Australia è presente con un proprio buying office e tre fattorie di proprietà, i luoghi ideali dove la ricerca della qualità incontra le pratiche di gestione più sostenibili. La ricerca dell’eccellenza non ha confini e Vitale Barberis Canonico acquista lana anche in altre parte del mondo. Dalle sconfinate lande del Sud America, ad esempio, deriva l’iconica lana 21 Micron.
Le fibre più fini dal Sud Africa
Il mohair è una fibra naturale ricavata dal vello delle capre d’Angora ed è ricco di preziose caratteristiche quali isolamento termico, ingualcibilità e luminosità. Tradizionalmente lavorato in mista con lane extrafini, è adatto alla produzione di tessuti estivi d’alta qualità, freschi da indossare e ideali per climi umidi.
Conosciuto in passato come “la fibra di diamante”, il mohair ha saputo attraversare secoli e mode conservando sottile eleganza e lusso discreto. Allevate in Turchia già dal secolo XVI le capre “d’Ankara”, da cui l’attuale termine “d’Angora”, producono un vello poco arricciato con squame superficiali piatte ed arrotondate che, riflettendo maggiormente la luce rispetto ad altre fibre animali, donano al tessuto l’inimitabile luminosità.
Il diametro della fibra di mohair varia a seconda dell’età dell’animale da cui è tratta, dai tra 23,5 micron del Super Kid, derivato dalla prima tosatura delle caprette, ai micronaggi via via crescenti del Kid e del Young Goat, fino a raggiungere 60 micron nell’adulto. Vitale Barberis Canonico acquista il mohair direttamente in Sud Africa tramite il proprio buying office e tecnici specializzati che selezionano esclusivamente fibre di finezza inferiore a 30 micron. Il mohair di Vitale Barberis Canonico è certificato RMS – Responsible Mohair Standard, uno standard volontario che assicura la provenienza del mohair da allevamenti gestiti in modo responsabile nel rispetto di criteri specifici per il benessere animale e per la riduzione dell’impatto ambientale.
Il miglior cashmere dalla regione dell’Alashan.
Il cashmere è una fibra che deriva dal vello delle capre Hircus, diffuse nelle aree montuose dell’Asia. Le qualità del cashmere provengono dal processo di adattamento che le capre Hircus hanno attuato per sopravvivere al clima estremo delle zone montuose himalayane, caucasiche e dell’altipiano tibetano. Per proteggersi dai rigori invernali le capre Hircus producono due velli: uno superficiale e grossolano che funge da protezione e un sottovello lanuginoso molto caldo e fine.
A primavera, quando gli animali perderebbero naturalmente il pelo, i pastori lo raccolgono con cura attraverso dei pettini dotati di denti affusolati. Le fibre del sottovello o “duvet” hanno una finezza di 14-16 micron. La preziosità del cashmere è anche conseguenza della ridotta materia prima ricavata da ogni esemplare, che per un animale adulto non è superiore a 200 grammi, che dopo l’ejarratura, cioè l’eliminazione delle fibre più grossolane, si riducono a circa la metà.
Lo standard qualitativo della fibra prende in considerazione altri importanti fattori oltre la finezza e la lunghezza. Le capre Hircus oltre al bianco greggio presentano in natura una molteplicità di colori con nuance brown, grey, greige e reddish. Ne risulta che i lotti più apprezzati siano quelli più chiari che consentono di tingere sul filato colori molto delicati e pastello. Vitale Barberis Canonico utilizza esclusivamente cashmere “white” della regione dell’Alashan, il migliore.